Vivi l’esperienza di una vita sana, in perfetta armonia con i tuoi DOSHA!
Dall’antica scienza Indiana tutti i consigli e i segreti per avere cura di TE a 360°!
Un evento straordinario dove la saggezza antica si fonde con la vita moderna.
In questa conferenza si esplorerà, con due professionisti, questa meravigliosa scienza, si parlerà di concetti basi e applicazioni pratiche nella quotidianità, inoltre si potranno apprendere concetti molto utili per una alimentazione sana e per un disintossicazione per prepararci all’avvento della imminente stagione primaverile.
L’ayurveda è la medicina tradizionale utilizzata in India fin dall’antichità, diffusa ancora oggi nel sub-continente più della medicina occidentale. Gli elementi della medicina ayurvedica, su cui fonda la sua efficacia, tradizionalmente sono:
In Italia e, più generale, in occidente il medico ayurvedico ha anche altri ruoli importantissimi, quali, valutare criticamente la diagnosi secondo la Medicina Tradizionale (Allopatica): interpretare ayurvedicamente gli esiti degli esami e degli accertamenti diagnostici; coordinare le diverse modalità terapeutiche allopatiche, omeopatiche o altre già in atto e quelle ayurvediche; informare il paziente delle assonanze e delle differenze concettuali e pratiche fra l’approccio allopatico e quello ayurvedico.
Di frequente capita che il ricorso alla Medicina Ayurveda sia l’ultima possibilità da sperimentare, dopo che altre metodiche terapeutiche hanno fallito o non soddisfatto pienamente. Ci si rivolge all’Ayurveda come ad un’ultima “speranza” – sperare è certamente molto cristiano ma non ha nulla a che fare con la medicina, qualunque essa sia. Guarire è possibile, ma è sempre il risultato del livello di responsabilità realmente assunto nel percorso di cambiamento consigliato.
Tutti i percorsi terapeutici efficaci implicano un cambiamento.
Cambiare significa “reimpostare” le proprie abitudini e le terapie in atto. E’ quindi necessario l’instaurarsi di un nuovo sistema di “valori” inteso in senso lato: emotivo, razionale, fisiologico, relazionale. Una “malattia” è, infatti, un processo di manifestazione di uno squilibrio energetico/psichico/spirituale precedente, è la “risposta” del nostro organismo a una necessità.
Curarsi è, perciò, un’azione che richiede consapevolezza e senso di responsabilità, per poter generare un reale cambiamento, che inevitabilmente, come tutti i cambiamenti di abitudini consolidate, richiede impegno e può generare anche un certo grado di “sofferenza”. Le indicazioni della Medicina Ayurvedica tendono a minimizzare impegno, sforzo di volontà, sofferenza, ma non possono essere eliminati completamente.
Ascoltatevi per star meglio.
Conferenza facilitata da Irene Palanca & Roberto Caiti
Ingresso su prenotazione obbligatoria
Contributo Libero min. proposto 7€
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